Manutenzione annuale della caldaia: tutto quello che c'è da sapere
Sapete qual è la prima regola per risparmiare sulla bolletta del gas? Effettuare una corretta manutenzione della caldaia. Ma non è solo una questione economica, perché la legge impone un controllo periodico delle caldaie per ridurre le emissioni inquinanti e il pericolo dovuto a malfunzionamenti.
Una caldaia in regola assicura una temperatura calda in casa, aiuta a contenere i consumi e ad evitare multe. Dal 2013, infatti, la manutenzione è obbligatoria per legge.
Cosa controllare
Bruciatore: in questo avviene la miscelazione tra combustibile e comburente per avviare la combustione e riscaldare l’acqua;
Scambiatore: è il componente della caldaia in cui l’acqua fredda proveniente dalla rete idrica viene riscaldata per poi essere immessa nel circuito dell’impianto di riscaldamento.
A chi spetta la manutenzione?
Il controllo della caldaia è obbligatorio consiste in una serie di operazioni e deve essere effettuato da un tecnico abilitato. Oltre alla manutenzione è suggerito effettuare anche la pulizia annuale, non obbligatoria per legge ma utile a prevenire guasti e ad assicurare la temperatura.
Sanzioni
La mancata manutenzione della caldaia è punita con una sanzione pecuniaria. da 50 a 200 euro in caso di irregolarità o mancata revisione caldaia, da 500 a 600 euro in assenza di libretto caldaia regolamentare e da 500 a 3000 euro per mancato controllo del rendimento riguardante la combustione.
Quando controllare i fumi della caldaia
Il controllo va attuato obbligatoriamente ogni 1, 2 o 4 anni, a seconda del tipo di impianto che si possiede e del combustibile utilizzato.
Ecco perché è importante affidarsi a degli esperti quando occorre effettuare la manutenzione ordinaria o straordinaria della caldaia, sia nelle abitazioni che nelle aziende. Contattaci se hai bisogno di questo servizio.